Teresa Martino

Lorenzo Calogero e la critica

14,00

Lorenzo Calogero (1910-1961) è un poeta melicucchese quasi sconosciuto che ha dedicato la sua vita alla poesia, ma è rimasto fuori dai circoli letterari del tempo. Un personaggio “anormale” per l’epoca, di cui si parla oggi come un grande poeta del Novecento. Studiato, tradotto, commentato, presente nei testi scolastici all’estero, in Italia continua a restare nell’ombra. Il volume analizza la ricezione dell’esperienza poetica di Calogero dal punto di vista critico. Dopo aver presentato ed esaminato il poeta melicucchese, evidenziando alcuni aspetti importanti per la comprensione, l’autrice si sofferma su tre momenti determinanti per l’evoluzione degli studi calogeriani: gli anni Sessanta in cui esplode il “caso Calogero”; gli anni Ottanta in cui si verifica il passaggio dal caso umano al caso letterario; e l’Anno Calogeriano (2010/2011) in cui si realizza un Convegno Internazionale e avviene la digitalizzazione dei manoscritti custoditi all’Università della Calabria. L’autrice ripercorre le vicende critiche dell’intellettuale melicucchese attraverso le varie testimonianze, la stampa dell’epoca e i manoscritti del Fondo Calogero, alcuni frammenti sono del tutto sconosciuti e inediti. Il volume segue un ordine cronologico aggiornato fino a oggi. Non vuole essere un lavoro finito, ma in continua elaborazione. È una via poco percorsa dagli studiosi, necessaria per entrare criticamente all’interno di un’esperienza poetica controversa e lacerante del nostro Novecento, riproponendo la storia e la cultura di un piccolo paese di Calabria, che ha dato i natali a questo intellettuale grande ma sconosciuto, come vuole la sorte per gli intellettuali meridionali.

Autore

Teresa Martino

Pagine

248

Anno

2015

Bic

DS

ISBN 9788875743213