Domenico Vavalà

Il diario di Sciaddò

12,00

Questo libro è più che una biografia. È una sorta di viaggio in un periodo storico del nostro Paese, attraverso le emozioni, il riscatto sociale e le esperienze di vita di un uomo che ha individuato nel pensiero comunista la stella polare del proprio cammino. La sua giovinezza, connotata dal duro lavoro tra i boschi e le segherie della Sila Piccola; l’infortunio sul lavoro, quando era ancora ragazzo, che ne ha temprato il carattere preparandolo alle difficoltà della vita; l’esperienza dell’emigrazione in Argentina e l’adesione al Partito Comunista Clandestino, nonostante le violente rappresaglie della dittatura peronista nei confronti dei militanti comunisti; il ritorno in Italia e la rivoluzione culturale e strutturale attuata nel paese che lo volle sindaco per circa ventotto anni. Tutto ciò racchiuso in questo piccolo libro che, senza pretese letterarie, si traduce in una testimonianza di vita capace di segnare una traccia indelebile del passaggio di un uomo che ha saputo affrontare le difficoltà della propria esistenza senza rinunciare agli ideali politici e senza sacrificare gli affetti familiari. Un percorso di vita che nelle sue molteplici sfumature, incredibilmente vere, lascia trasparire un messaggio di speranza per i tanti giovani demoralizzati dalla crisi economica e culturale di questi anni.

Autore

Domenico Vavalà

Pagine

176

Anno

2014

ISBN 9788875742843